Margherita che nasce,
che piange, che poppa, che poi trova pace
Margherita testa grossa,
arti corti, parte in cammino verso la fossa
Margherita che legge,
che scrive, che affronta il rosso di chi corregge
Margherita ascolta,
il petto fa male, la stessa canzone ancora una volta
Margherita che suona,
che urla e protesta, Margherita - dicono - è assai bòna
Margherita viaggia,
cerca un posto nel mondo, poi lo trova su una spiaggia
Margherita che figlia,
"Ti ricordi di Margherita? Sai, ha messo su famiglia."
Margherita tiene botta,
che capisce che è quella quotidiana, la vera lotta
Margherita che scusa,
che sbaglia e perdona, che spesso fa anche l'uomo di casa
Margherita, son tanti,
tra vecchi, figli, nipoti, bestie e anche un paio di amanti
Margherita paziente,
i figli ai nipoti "nonna non sembra mia mamma per niente"
Margherita che cura,
"Già hai insegnato a vivere: insegnargli a morire, non c'è premura."
Margherita la paziente,
vuole un velo di trucco, che "mi vede, la gente"
Margherita che muore,
i figli coi nasi premuti al cuscino, aver memoria del suo odore
Margherita è finita,
"come una pizza saporita" dice la piccola di casa, riportandola un po' in vita.
lunedì 13 gennaio 2014
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