lunedì 13 gennaio 2014

Margherita

Margherita che nasce,
che piange, che poppa, che poi trova pace

Margherita testa grossa,
 arti corti, parte in cammino verso la fossa

Margherita che legge,
che scrive, che affronta il rosso di chi corregge

Margherita ascolta,
il petto fa male, la stessa canzone ancora una volta

Margherita che suona,
che urla e protesta, Margherita - dicono - è assai bòna

Margherita viaggia,
cerca un posto nel mondo, poi lo trova su una spiaggia

Margherita che figlia,
"Ti ricordi di Margherita? Sai, ha messo su famiglia."

Margherita tiene botta,
che capisce che è quella quotidiana, la vera lotta

Margherita che scusa,
che sbaglia e perdona, che spesso fa anche l'uomo di casa

Margherita, son tanti,
tra vecchi, figli, nipoti, bestie e anche un paio di amanti

Margherita paziente,
i figli ai nipoti "nonna non sembra mia mamma per niente"

Margherita che cura,
"Già hai insegnato a vivere: insegnargli a morire, non c'è premura."

Margherita la paziente,
vuole un velo di trucco, che "mi vede, la gente"

Margherita che muore,
i figli coi nasi premuti al cuscino, aver memoria del suo odore

Margherita è finita,
"come una pizza saporita" dice la piccola di casa, riportandola un po' in vita.