domenica 17 aprile 2011

Cose che sossono puccedere (poche cose come l'edilizia leggera sviluppano il senso del nonsense)

"Lei che lavoro fa?"
"Io lavoro in team."
"Che fa questo team?"
"Facciamo i legnasibri."
"...i legnasibri?"
"I legnasibri."
"..."
"..."
"Ah! Ho capito! E' un gioco che ho fatto anch'io qualche volta, con gli amici: dicevamo tipo Fermati al Tali e Sabacchi oppure Avrei voglia di bere una Recchia Vomagna o anche..."
Non finì la frase perchè l'altro, dopo averne ascoltato l'inizio, inclinò leggermente la testa a destra e poi gli tirò una randellata che, con moto orizzontale, gli si stampò violentemente subito sotto l'orecchio.
Rovinando a terra, sentì il randellatore che urlava "Ragazzi, venite, ho trovato un Sibro!"

venerdì 8 aprile 2011

Impara l'arte stai ordinatino

"Qual è lo stato dell'arte?"
"L'arte è da parte."
"Da che parte?"
"Quella giusta."
"Ma non la trovo!"
"Appunto."

sabato 2 aprile 2011

Storia di strada

- Signorina, che fa lì a terra, ha perso qualcosa?
- L'equilibrio.
- ...e quindi, giustamente, sta a terra. Si rende conto della portata metaforica della cosa?
- Sì, infatti il mio impianto metaforico è molto sotto pressione.
- Quanto misura la pressione del suo impianto metaforico?
- 4,15 bar.
- E' tanto.
- Sì, soprattutto se considera un paio di grappini a bar.
- Il che spiegherebbe anche il suo essere a terra. Lo 0,15?
- Non confonda la causa con l'effetto. Lo 0,15 è perché ho urlato al cameriere del quinto bar di portarmi un grappino qui e penso di avere il 15% di possibilità che ciò accada.
- Mi piace come ragiona lei, la aiuto ad alzarsi?
- Si stenda lei, al massimo.